martedì 1 ottobre 2013

la devozione al Cuore Castissimo di San Giuseppe



Il 1° mercoledì del mese è dedicato al Cuore castissimo di San Giuseppe. Il cuore rappresenta la capacità d’amare.
Il cuore casto è il cuore che ama senza egoismo, senza voler possedere, senza mettersi al primo posto, pronto sempre a dare la vita per chi si ama.
Giuseppe ha amato in maniera unica la Vergine Maria e Gesù. Li ha difesi, protetti, sfamati, custoditi. Per questo motivo il “cuore” di San Giuseppe rappresenta un esempio autentico di vita cristiana. Come lui, anche il nostro cuore deve imparare a fare spazio a Gesù e a Maria. Amare Dio e la Sua Santissima Madre con la stessa passione e la stessa cura di San Giuseppe, senza clamori, con umiltà, silenzio, fortezza, coraggio.
San Giuseppe è l’uomo dei fatti e non delle parole. Per questo è anche il Custode della Chiesa, delle famiglie, dei poveri, degli infermi, dei moribondi, dei casi più difficili.
Potentissima è la Sua intercessione tanto che Santa Teresa d’Avila affermava: “Qualunque grazia si domanda a San Giuseppe verrà certamente concessa. Chi non crede, ne faccia la prova, affinchè si persuada”.
Egli insieme a Maria ha aiutato Gesù a crescere e a diventare uomo, e continua ad aiutare a crescere e a progredire nella santità chiunque a lui si affida.
La Sua intercessione è potente contro il male, a protezione della famiglia, per comprendere e imparare la fedeltà alla propria vocazione, per crescere nell’amore a Maria, e a Gesù presente specialmente nel Santissimo Sacramento e nei poveri.
Esporre l’immagine del Suo Castissimo Cuore, venerarla e propagarne il culto è una richiesta che ha fatto lo stesso San Giuseppe in alcune rivelazioni private. Innumerevoli sono le grazie legate ad essa e i benefici operati attraverso l’intercessione del Suo Castissimo Cuore.